23/04/21

Bontà = solidarietà: il premio Barbieri diventa internazionale

Parlano spagnolo e francese i premi alla Bontà alla memoria di Attilio Barbieri assegnati il 23 aprile dalla Fondazione Città di Cremona a cinque giovani che hanno scelto la nostra città per svolgere un anno di volontariato in diversi ambiti. Sono Maria Jose Esparza Ronda, 24 anni; Fidel Franco Gonzalez, 25 anni; Aurelie Melissa Bacha, 29 anni; Andrea Ballesteros Ruiz, 23 anni; Gonzalez Herranz Samuel Rodrigo, 22 anni.
Da ottobre 2020 sono impegnati nei Corpi Europei di Solidarietà (European Solidarity Corps, ESC), un programma europeo che permette ai giovani dai 18 ai 30 anni di fare un'esperienza di volontariato in paesi europei e non, per un periodo che può variare dai 2 ai 12 mesi. Tutte le spese sono coperte dal programma (viaggio, vitto, alloggio, corso di lingua e assicurazione).
I progetti in cui sono impegnati sono stati coordinati dal CSV Lombardia Sud, che li ha candidati con successo al bando della Fondazione: nato come riconoscimento ad azioni di bontà, il Premio Barbieri ha megli ultimi aggiornato i suoi obiettivi, adattandoli ai tempi e alle diverse manifestazione di impegno per il bene comune dei giovani.
Come ha spiegato la presidente Uliana Garoli durante la cerimonia di premiazione (1.000,00 euro ciascuno), "il concetto di bontà può essere declinato come solidarietà verso gli altri, chi è più forte aiuta il più debole. Per noi bontà è qualcosa di osmotico, qualcosa che consente di donare e di ricevere allo stesso tempo. E' quello che cerchiamo di fare nei palazzi della Fondazione, come in via XI febbraio dove convivono le esperienze di giovani e anziani".
Il valore aggiunto di quest'anno è poi il respiro internazionale dei progetti costruiti dal CSV insieme ai partner, nella speranza, ha detto ancora Garoli, "che possiate diventare ambasciatori di Cremona nei vostri Paesi".

 

I PROGETTI

Maria Jose Esparza Ronda, 24 anni sta partecipando al progetto "Solidarity Tools Activate Refugees Skills" presso cooperativa Nazareth. Affiancamento agli educatori del centro diurno Giona, per la progettazione e realizzazione di laboratori espressivi destinati agli adolescenti; organizzazione di tornei e allenamenti di differenti attività sportive in affiancamento ad allenatori professionisti; supporto nel doposcuola di Giona e nelle attività della falegnameria Sharewood; supporto nelle lezioni di italiano (e di altre lingue straniere) a minori stranieri non accompagnati e richiedenti asilo; partecipazione a collette alimentari, raccolta materiali scolastici, raccolta farmaci; attività di sensibilizzazione ai temi della sostenibilità ambientale con le scuole all’interno del progetto di agricoltura sociale Rigenera.

Fidel Franco Gonzalez, 25 anni, partecipa al progetto "Solidarity With Comics on" del Centro Fumetto Andrea Pazienza. Supporto nell’erogazione servizi bibliotecari e di Prestito interbibliotecario; collaborazioni ad eventi culturali quali il Porte Aperte Festival, Cremona Cultura, festa di fine corsi di fumetto, Festa dell'Europa, Salone dello Studente, eventi rivolti alle scuole, Corsi fumetto, Progetto migranti e fumetto, progetto Inbook. In particolare, collabora con il Servizio Progetti e Risorse del Comune di Cremona come testimonial per attività di informazione rispetto ai Corpi Europei di Soldarietà, e alla mobilità giovanile internazionale.

Aurelie Melissa Bacha, 29 anni, è parte attiva del progetto "Music OVer Europe" dell'Istituto superioredi studi musicali Monteverdi. Supporto alla progettazione e realizzazione di masterclass e workshop; partecipazione a stand informativi pubblici anche a carattere internazionale quali Cremona Mondomusica e Museo del Violino; supporto alla segreteria organizzativa (contatti con partner internazionali, logistica e accompagnamento per le attività delle masterclass, seminari internazionali); supporto nella diffusione di nuove attività quali l'avviamento alla musica classica per migranti e giovani con minori opportunità.

Andrea Ballesteros Ruiz, 23 anni,fa parte del progetto progetto "Growing Europe" di Anffas Onlus. Inclusione attiva delle persone con disabilità; attività di promozione della vita indipendente; educazione ambientale per la promozione e lo sviluppo di una cultura della biodiversità accessibile alle persone fragili; creazione del ‘Museo degli Alberi’ nel Parco del Vecchio Passeggio.

Gonzalez Herranz Samuel Rodrigo, 22 anni, partecipa al progetto "Welfare Solidarity: Youth for a New Community". Varie attività svolte presso il CSV Lombardia sud: creazione di spazi digitali per favorire lo scambio e la vicinanza tra giovani e sui temi della cittadinanza, del volontariato e dell’Agenda 2030, coinvolgendo i giovani attivati nell’esperienza di CremonaAiuta; creazione di spazi virtuali di “Scambio, Riuso e Baratto”; organizzazione nelle scuole, in collaborazione con associazioni locali, di percorsi sulle tematiche della Dichiarazione Internazionale dei Diritti dell’infanzia o in connessione con progetti di mobilità urbana; allestimento e cura dell’area verde attigua alla sede del CSV con il coinvolgimento di alcune realtà del tessuto sociale cittadino che operano nell’ambito dell’inclusione, dell’accoglienza e della tutela ambientale.

La cerimonia di consegna ha visto la partecipazione dei componenti della commissione giudicatrice del Premio composta da Rosita Viola, assessore alle Politiche Sociali, mons. Ruggero Zucchelli, delegato del vescovo, Francesca Di Vita (in rappresentanza della preside del liceo Manin, di cui Attilio Barbieri era studente, Maria Grazia Nolli); Uliana Garoli, presidente Fondazione Città di Cremona e Lamberto Ghilardi, segretario della stessa.

Presenti anche i rappresentanti delle associazioni coinvolte: Dario Diotti e Sara Cavalli per Anffas, Francesco Monterosso per Csv, Michele Ginevra per Centro Fumetto A. Pazienza, Hager Salah e Massimo Mancosu per il Servizio progetti e Risorse del Comune di Cremona, Nicola Cardillo per Coop. Nazareth, Anne Colette Ricciardi per Issm MOnteverdi.

"Questi giovani hanno scelto una solidarietà che va al di là dei confini - ha detto nel suo intervento monsignor Ruggero Zucchelli, in rappresentanza del Vescovo -. Quando aiutiamo una persona che ha bisogno, noi collaboriamo al bene comune. Finchè alcuni saranno esclusi dal bene comune non potremo vivere in sicurezza e può darsi che si metta in pericolo quella libertà che i nostri padri ci hanno donato il 25 aprile. Aiutando chi viene da lontano noi costruiamo veramente una società a dimensione planetaria". Citando papa Francesco: "Se dal Covid non impariamo ad essere migliori, non riusciamo ad uscirne e a riprendere la corsa del nostro Paese. Non bastano le risorse, occorre usarle bene e fare in modo che tutti partecipino delle risorse che vengono distribuite".

Il sindaco Gianluca Galimberti ha fatto un parallelo tra i giovani europei che durante la sceonda Guerra Mondiale combatterono per la libertà a carissimo prezzo, testimonando la loro umanità attraverso le lettere alle famiglie, e i loro coetanei del 2021 oggi premiati: "Voi scrivete lettere con la vostra vita: 70 anni dopo i giovani europei non sono più imprigionati ma girano per l'Europa svolgendo progetti importantissimi di utilità sociale. Di questo vi sono personalmente grato, perchè voi scrivete non solo la storia dell'Europa, ma la storia di un territorio: in tutti i progetti che state svolgendo c'è Cremona".

"Le esperienze di impegno civile, di solidarietà, di cultura partecipata, di attenzione allo sviluppo sostenibile e alla creazione di una cittadinanza più inclusiva praticate da questi giovani nella nostra comunità risultano in piena sintonia con il valore della libertà, della democrazia e della solidarietà tra popoli e nazioni che l’esperienza di Attilio Barbieri ci ricorda", ha aggiunto Giorgio Reali, consigliere di Csv LOmbardia Sud.
In particolare, la presenza di questi 5 giovani, che hanno scelto di vivere questa esperienza a Cremona nonostante il perdurare dell’emergenza sanitaria, assume un significato particolare per la nostra comunità e rappresenta un forte segnale di fiducia nel futuro".