17/12/17

Palazzo Fodri: inaugurati i laboratori per l'Università degli Studi di Pavia

Sono stati inaugurati stamattina i laboratori di Restauro presso Palazzo Fodri proprio all’interno del complesso di Corso Matteotti. Sulle diverse aule, che accoglieranno il corso di laurea magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, percorso formativo in strumenti musicali, scientifici e tecnici dell’Università degli Studi di Pavia, i lavori di restauro sono stati portati avanti da Fondazione Città di Cremona tramite l’architetto Signorini e il geometra Odelli.

 

All’interno di un complesso storico di origine rinascimentale, Fondazione ha così voluto puntare su un arricchimento ulteriore del Fodri, dove già sono attivi diversi progetti culturali e artistici. Il corso di laurea dell’ateneo pavese a Cremona è l’unico a livello nazionale abilitante alla professione di Restauratore di strumenti musicali e scientifici. «Con i laboratori di Restauro - ha commentato la presidente dell’Ente Uliana Garoli - puntiamo a far sì che tutte le realtà ospitate al Fodri possano contaminarsi fra loro».

 

Durante l’incontro precedente l’inaugurazione vera e propria dei laboratori di Restauro, hanno preso parola al Fodri diversi rappresentanti delle istituzioni. «Un Palazzo come questo non può che crescere con una simile vitalità culturale» ha sottolineato il sindaco Gianluca Galimberti, ricordando quanto il distretto culturale della liuteria di Cremona rappresenti «un asset fondamentale per lo sviluppo del territorio». Il corso di laurea in questione inaugurato sotto il Torrazzo pochi mesi, ha ricordato ancora Galimberti, «non riguarda solo Cremona, ma il Paese».

 

Poli culturali e strutture come quelle inaugurate al Fodri anche grazie all’impegno di Fondazione Città di Cremona, “rendono orgogliosa l’Università degli Studi di Pavia” ha dichiarato il Rettore dell’ateneo Fabio Rugge presente oggi alla cerimonia.  Sul corso di laurea che si occuperà di strumenti musicali e non solo, ha poi creduto e investito Fondazione Cariplo, oggi al Fodri con Renzo Rebecchi attivo, fra le varie commissioni, anche in quella Patrimonio, Ambiente e Cultura della Fondazione. «I distretti culturali - ha detto – sono fondamentali per lo sviluppo del territorio».

 

Ringraziamenti alla Fondazione Città di Cremona sono arrivati anche da Giancarlo Prato, direttore del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia. Al termine degli interventi, il taglio del nastro e la prima visita ufficiale degli spazi, delle aule e delle strutture oggetto degli sforzi dell’ufficio tecnico di Palazzo della Carità.