Novità ed eventi

10/01/19

Chiara Saraceno ospite in Fondazione per l'incontro di Alleanza contro la Povertà

La sociologa Chiara Saraceno interverrà GIOVEDI 17 GENNAIO 2019 alle ore 16:00 presso il Palazzo della Carità di P.za Giovanni XXIII 1, all'incontro organizzato dalla rete di associazioni "Alleanza contro la povertà" per contribuire alla programmazione di un sistema di interventi e servizi di contrasto alla povertà. Partecipano alla rete cremonese le associazioni Auser, San Vincenzo CR, Acli, Forum III Settore, Coop. Altana, Caritas CR, Arci, CGIL-CISL-UIL, Solco, Amici di Emmaus, Legautonomie, Azione Cattolica CR. L'incontro del 17 gennaio si avvale della collaborazione della Fondazione Città di Cremona e rientra nella programmazione regionale di Alleanza contro la povertà.
Il contributo di riflessione di Chiara Saraceno sarà importante per gli operatori del settore e gli amministratori locali per capire quali siano i bisogni delle fasce più fragili della società in un contesto generale di grandi cambiamenti. Sociologa, filosofa, studiosa della famiglia e del welfare, Saraceno è autrice del libro “Il lavoro non basta. La povertà in Europa negli anni della crisi” e di numerosi altri contributi sul contrasto alla povertà.
Interverrà all'incontro Paola Gilardoni, portavoce di Alleanza Contro la Povertà Lombardia.

 

28/12/18

'La Musica della Vita' in scena a Cremona Solidale

Domenica 23 dicembre all’insegna dello scambio di auguri a Cremona Solidale, dove i locali della sala polivalente hanno ospitato prima la Santa Messa e a seguire i canti natalizi del coro Costanzo Porta e del laboratorio “La Musica della vita” che vede protagonisti gli anziani del Centro Diurno Barbieri di via XI Febbraio. Un’iniziativa che ha rallegrato gli ospiti della rsa e tutti i presenti, a cominciare dal sindaco Gianluca Galimberti, con il presidente di Cremona Solidale Emilio Arcaini e la presidente della Fondazione Città di Cremona Uliana Garoli, i tre soggetti protagonisti del welfare cittadino che lavorando in rete hanno messo a disposizione competenze, risorse e passione a favore degli anziani.
Protagonista assoluto della mattinata è stato il laboratorio di musica diretto da Cristina Greco, che coinvolge dal 2016 gruppi di anziani dei centri diurni, con il coordinamento dagli educatori di Cremona Solidale e il contributo di Fondazione Città di Cremona e Fondazione Comunitaria Un percorso musicale tenuto da professionisti che consente di conoscere e sperimentare la polifonia vocale, la possibilità di vivere dei momenti di socialità costruttivi e di creare particolari legami tra le persone basati sulla condivisione di un obiettivo comune e rinsaldati dal prendere parte allo stesso suono. Inoltre l’attività corale costituisce un canale di espressione protetto, rafforza l’autostima, migliora la postura e la concentrazione.
Sono dieci i partecipanti ai laboratori musicali del centro diurno Barbieri; 7 quelli che questa mattina hanno intonato il repertorio natalizio, insieme al alcuni elementi del coro Porta e ai bambini del coro di voci bianche. Una presenza, questa, particolarmente gradita ed espressamente richiesta dagli anziani che al centro diurno di via XI febbraio hanno spesso modo di interagire con le scolaresche.
In scaletta, con la musica al pianoforte elettrico del Maestro Antonio Greco, brani noti e meno noti con il preciso intento di offrire sonorità diverse e provenienti da altri Paesi, quali il canto tradizionale inglese “God rest ye merry gentlemen”, “We Three kings”, la carola natalizia basca “The angel Gabriel”, il canto andaluso “Campana sobre campana”. Inframmezzati dai più consueti “Cantan gli angeli nel ciel” di Mendelssohn, l’Adeste fidelis, Bianco Natale e Astro del Ciel. Una mattinata che ha scaldato gli animi dei presenti e ha coronato gli sforzi dei cantori, che avevano iniziato da settembre la preparazione sotto guida di Cristina Greco.

18/12/18

Scambio di auguri natalizi al Centro Anziani Stradiotti

Scambio di auguri natalizi venerdì 14 dicembre presso il Centro anziani Stradiotti di via Alfeno Varo, gestito da Auser - Unipop. Il sindaco Gianluca Galimberti, insieme all'assessore Rosita Viola e alla presidente di Fondazione Città di Cremona Uliana Garoli hanno incontrato alcuni dei frequentatori del centro, dando vita all'ormai tradizionale coro, questa volta a cappella, di 'Astro del ciel' e 'Tu scendi dalle stelle'. Scambio di auguri allietato dai dolci offerti dalla Fondazione. Nell'occasione l'AUSER ha presentato il programma delle iniziative di intrattenimento aperto al quartiere di porta Milano.

17/12/18

Raggiunta quota 30mila euro grazie al mercatino eredità Somenzi, ancora pochi pezzi disponibili

Restano ancora pochi pezzi nel mercatino di beneficienza allestito presso la Fondazione con i gioielli e l'argenteria del lascito Somenzi. Iniziato a settembre, in concomitanza con l'annuale Festa, l'esposizione ha suscitato un grande interesse per la preziosità e la ricercatezza degli oggetti esposti: non solo i ciondoli Dodo, ormai quasi esauriti, ma anche posate in argento, servizi da tavola, soprammobili e oggetti da scrivania disegnati appositamente dal gioielliere che ha voluto donare alla città di Cremona i suoi averi, con specifica destinazione per le strutture di accoglienza degli anziani. Circa 30mila euro i proventi del mercatino, che resterà ancora aperto fino a completo esaurimento. Per chi volesse approfittarne, gli orari di apertura della sede di piazza Giovanni XXIII sono i seguenti: lunedì - venerdì ore 9-12.30 e 15-16.30.

14/12/18

BANDI 2018 ECCO LE ONLUS E LE COOPERATIVE CHE HANNO OTTENUTO I CONTRIBUTI

Sono 15 i progetti di utilità sociale che hanno ottenuto un contributo da Fondazione Città di Cremona nell’ambito dei bandi lanciati lo scorso luglio (termine di presentazione domande era il 29 settembre). 70.755,00 euro, questo l’importo complessivo che la Fondazione distribuirà, una volta rendicontate le spese, ad altrettante associazioni del territorio operanti nella lotta alle povertà e per il sostegno alle fragilità sia di tipo sociale che fisico.
I progetti sono stati scelti all’unanimità dal Cda della Fondazione presieduto da Uliana Garoli, che giovedì mattina, giorno di santa Lucia, affiancata dai consiglieri Giancarlo Storti e Fiorenzo Bassi, ha incontrato alcune delle associazioni beneficiarie. Presenti la Consigliera di Parità Carmen Fazzi e i rappresentanti delle associazioni: Gabriella Martani e Elena Denti (ass. Piper), Luciano Ferragni (ass. Un tesoro in cielo), Fausto Ruggeri e Imode Cavagnoli (Come Together), Raffaella Pettini (Coop. Sentiero), Ennio Lazzari e Mara Strinati (Ente nazionale sordi), Rosalba Azzali e Caterina Miuli (Aida, ass. Donne antiviolenza), Michela Tantardini e Cinzia Folli (coop. Il pesce sull’Albero), Massimo Pizzocheri (coop Varietà), Angela Ravelli (coop. Eco Company), Patrizia Ghilardi (La Tartaruga onlus).

“Sono felice che quest’anno la Fondazione abbia avuto le risorse necessarie per dare un contributo a chi si occupa di povertà e fragilità nella nostra città”, ha detto Garoli. “Questi fondi derivano dai residui di bilancio delle nostre attività. Oggi vi voglio esprimere la nostra gratitudine per quello che fate e per l’aiuto che ci date nel fare emergere quelle che sono le vere povertà. Ogni anno arrivano tantissimi progetti, tutti in qualche modo degni di essere finanziati ma dovendo decidere delle priorità dobbiamo essere in grado di capire da voi quali sono le reali sacche di povertà”.

Due le tipologie di progetti previsti: una per generici progetti sociali, l’altra per inserimento lavorativo e integrazione sociale.

Dieci i soggetti che beneficeranno di contributi per progetti del primo tipo.
1 – Aida Onlus, “Autonomia Donna”, 8.000 euro per la costituzione di un fondo per il sostegno economico delle donne costrette ad allontanarsi dal proprio domicilio e prive di mezzi per l’autosufficienza.
2 – Associazione onlus Come Together, “Una vita in vacanza …”, 2.500 euro: co-progettazione e organizzazione di una vacanza sulla riviera romagnola di una settimana per un gruppo di 15 persone seguite dal Centro Psico Sociale.
3 – Coop. sociale di Bessimo onlus, “An-coraggio”, 7.000 euro: aggancio precoce e inclusione sociale di soggetti fragili non ancora in carico a nessun servizio. Previste 60 uscite notturne tra dicembre 2018 e marzo 2019 per offrire assistenza a persone senza fissa dimora oltre a 20 uscite per fornire assistenza di primo livello e sostegno psicologico.
4 – Coop. sociale Il pesce sull’Albero, 2.000 euro: “Intervento riabilitativo precoce di soggetti in età prescolare con disturbo del linguaggio”. Una nuova iniziativa per la diagnosi e il trattamento logopedico e psicomotorio di gruppi di bambini, della durata di un anno.
5 – Ens Ente nazionale Protezione Sordi “Corsi di L.i.s., lingua dei segni di 2° livello”, 3.000 euro di contributo per la formazione di interpreti.
6 – La Tartaruga Onlus, “La città che cura”, 1.000 euro per l’organizzazione di visite guidate di gruppo alla scoperta di Cremona attraverso percorsi adatti a persone con difficoltà motorie.
7 – Odv Onlus Occhi azzurri, “Centro estivo”, 4.000 euro per la realizzazione del centro estivo per bambini con disturbi del neurosviluppo ed autismo tra i 3 e gli 8 anni.
8 – Coop. Sentiero, “Giovani Autonomie in crescita”, 7.000 euro per il sostegno all’autonomia abitativa ed economica di un ragazzo in uscita dalla Comunità Barbieri per la durata di un anno.
9 – Di.Di.A.Psi, “Non è un sogno, sto lavorando”, 3.500 euro per il sostegno economico di utenti psichiatrici privi di entrate per pagamento utenze e affitto.
10 – Acli Cremona, “Assistenza familiare e prestazioni domiciliari integrate”, 5.000 euro. Aiuti alla popolazione con parziali limitazioni all’autonomia.


Cinque tra cooperative sociali e associazioni hanno ottenuto il contributo per facilitare l’inserimento lavorativo di soggetti fragili.
1 – Eco Company soc. coop.: “Work in progress: lavorare per dare lavoro”, contributo di 7.000 euro per l’inserimento in contesti lavorativi protetti di quattro giovani adulti tra i 18 e i 40 anni.
2 – Coop. sociale Varietà: “GOAL Giovani: Obiettivo Autonomia & Lavoro”, 7.500 euro di contributo per la creazione di percorsi di inserimento lavorativo di giovani con problematiche psichiatriche all’interno delle attività collegate alla cooperativa (caffetteria Al Museo, bar Colonie Padane, food truck Bistrottino).
3 – Associazione Un tesoro in cielo (Autic): “Lavorare per vivere”, contributo di 5.000 euro per un tirocinio lavorativo che consenta sostegno domiciliare ad almeno 8 nuclei familiari con minori portatori di disabilità gravissima e a due nuclei familiari con minori in tenera età che necessitano di sostegno per accompagnamento e trasporti.
4 – Anffas Cremona Onlus, “#ThisAbility”, 3.255 euro che contribuiscono alla formazione lavoro di giovani con disabilità in esercizi pubblici ed eventi (preparazione aperitivi, servizio ai tavoli e buffett, ecc).
5 – Associazione Piper, “Asperger@work”, 5.000 euro per un progetto innovativo sperimentale rivolto a soggetti autistici ad alto funzionamento maggiorenni, con inserimento in aziende e orientamento tramite psicologo ‘job-coach’.

23/11/18

SERIE DI RITRATTI DI CARLO VITTORI DONATI ALLA FONDAZIONE

La collezione di opere d’arte della Fondazione, frutto della generosità di tanti cremonesi, si è arricchita di una nuova serie di opere, grazie alla donazione di Aurelio Bertani: tre gruppi di disegni a grafite grassa raffiguranti personaggi, a firma di Carlo Vittori (Cremona, 1881 - 1943), pittore di cui la Fondazione possiede già numerosi dipinti. Le opere, di dimensioni variabili, entrano a far parte della Collezione degli Artisti Cremonesi del Novecento della Fondazione. Presidente e Consiglio di Amministrazione esprimono i più vivi ringraziamenti per il generoso dono, che consente di accrescere e valorizzare il patrimonio artistico a disposizione.

22/11/18

IL CATALOGO DEGLI SCHIZZI CREMONESI DI BUCCI GIA' ALLA SECONDA EDIZIONE

Un artista di grande modernità, da riscoprire, partendo dalla sua biografia avventurosa. Lo ha fatto Tiziana Cordani, nella 'conversazione' su Anselmo Bucci tenuta in Fondazione, dove è allestita fino al prossimo gennaio la mostra sul pittore, incisore e scrittore monzese d'adozione, esponente di spicco del panorama artistico italiano tra le due guerre. Cordani, che della mostra è curatrice, ha illustrato il percorso di Bucci che fu non solo incisore - la forma espressiva che gli consentì di vivere a Parigi nello stesso ambiente in cui operavano Picasso, Severini, Modigliani - ma anche scrittore, come bene illustra il catalogo curato dalla stessa Cordani e pubblicato dalla Fondazione, in cui sono raccolti in edizione critica i fogli (disegni e scritti) realizzati da Bucci negli anni trascorsi come giurato del Premio Cremona (1939 - 49 - 41). Esaurita la prima edizione, è stata da poco realizzata la seconda, completa di tutti i fogli, anche quelli che non avevano trovato spazio in precedenza.

Cordani ha quindi illustrato le caratteristiche del genere 'diario di viaggio', risalendo ai primordi egizi, un genere in cui Bucci potè dare libero sfogo alla sua poliedrica vena artistica e che gli valse il premio Viareggio con l'antologia di appunti e aforismi 'Il Pittore Volante'. Fu tra i fondatori del movimento 'Novecento' da cui uscì nel '22 per poi esservi richiamato da Margherita Sarfatti e fu diverse volte invitato ad esporre alla Biennale di Venezia. Una biografia poco conosciuta ma affascinante, fatta di incontri con varie figure femminili, di viaggi in tutta Europa e in Oriente, di ritorni a casa e di fugaci apparizioni in quel di Cremona, dove oltre ai tre anni del Premio tornò anche nel '51-'52 per esporre a Palazzo dell'Arte. La riscoperta di Bucci non è soltanto cremonese: anche la città piemontese di Barolo gli sta dedicando una mostra in questo periodo.

Il catalogo realizzato per l'occasione da Fondazione Città di Cremona è un bellissimo libro strenna e la mostra è tuttora visitabile. Consigliabile la visita guidata, prenotandola in segreteria. Centralino: Tel. 0372/421011 - Fax 0372/421016; orari: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30.

17/11/18

I 94 anni della 'Lazzaro Chiappari' festeggiati in Fondazione

 

94 anni di impegno nel segno della solidarietà affiancando le istituzioni nell'azione educativa verso i giovani in difficoltà. Domenica 11 novembre l'associazione Lazzaro Chiappari presieduta da Arnaldo Scazzoli, che riunisce gli ex allievi dell'orfanotrofio di Cremona, ha festeggiato il suo anniversario, insieme agli amici ex Martinitt ed ex Stelline di Milano ed ex Ciudin di Vercelli, presso il palazzo della Fondazione Città di Cremona. “Qui siete a casa vostra”, così ha salutato il folto gruppo la presidente Uliana Garoli. “A voi ci unisce la comunione di intenti e di valori, in particolare quelli dell'inclusione e dell'aiuto reciproco”. Garoli ha ricordato poi l'operazione di recupero delle lapidi dell'ex orfanotrofio (ora Archivio di Stato), con incisi i nomi dei benefattori, che sono state restaurate la scorsa estate e tornate visibili grazie al lavoro di quattro giovani immigrati allievi della Scuola Edile. “Quelle scritte razziste che leggiamo sui muri ci offendono, ci rallentano nelle nostre opere, ma non ci fermano”.

“Quando facciamo opere di ristrutturazione – ha aggiunto la presidente - non sistemiamo soltanto dei muri ma consolidiamo e tramandiamo il patrimonio che la generosità dei cremonesi ci ha lasciato. Una generosità che affonda le radici nel Medioevo, ma continua ancora oggi come dimostrano i lasciti Raspagliesi (grazie a cui Fondazione sta ristrutturando Casa Barbieri di via XI febbraio) e Somenzi (recupero palazzina storica di Cremona Solidale). Quei beni li abbiamo monetizzati e immediatamente reinvestiti in opere”.

La giornata di festeggiamenti era iniziata nella chiesa di San Siro, con la messa in suffragio degli ex allievi defunti celebrata dal mons. Giuseppe Soldi, quindi proseguita presso la sede dell'associazione Chiappari nel Palazzo della Carità, dove è stata deposta una corona d'alloro sotto la lapide degli ex allievi caduti nelle due guerre mondiali. Proprio il sacrificio dei compagni nel conflitto del '15-'18 – ha ricordato Scazzoli - è stato un fattore aggregante tra gli allievi dell'orfanotrofio, dal quale scaturì la prima idea di creare un'associazione, sorta poi ufficialmente nel 1924.

Scazzoli nel suo intervento ha ricordato le finalità dell'associazione, intrinsecamente legata a Fondazione Città di Cremona (il vice presidente Fiorenzo Bassi siede nel Cda). “Negli anni sono cambiate le esigenze e il tessuto sociale, ma identico è rimasto lo spirito dell'associazione, che promuove ininterrottamente i propri intenti di azione solidale volontaria”. Viene così offerto un sostegno ai ragazzi ospiti delle Comunità per minori, tramite l'affiancamento alle istituzioni nelle attività educative, ma anche mediante aiuti concreti, come accompagnare i ragazzi per alcuni periodi nelle famiglie di origine oppure sostenerli nella ricerca di un lavoro. Tutte attività, ha sottolineato Scazzoli, “che noi facciamo su base volontaria e senza essere in debito con nessuno”.

Dopo gli interventi dei presidenti delle associazioni di Milano e Vercelli, sono stati consegnati gli attestati di natura economica collettivi ed individuali ai ragazzi ospiti delle Comunità di via Aselli e via Bissolati, come sprone al proseguimento degli studi e all'inserimento nel contesto sociale. Riconoscimento speciale anche all'educatore Federico Paroli della coop. Sentiero.

Alla giornata hanno preso parte numerosi rappresentanti delle istituzioni cremonesi: il sindaco Gianluca Galimberti durante la messa in San Siro, la vicesindaco Maura Ruggeri, l'assessore alla Vivibilità Sociale Rosita Viola, la presidente del consiglio comunale Simona Pasquali.

 

17/11/18

IL CORTILE DI PALAZZO FODRI APERTO IL 18 - 24 - 25 NOVEMBRE PER LA FESTA DEL TORRONE

Anche Fondazione Città di Cremona partecipa ai numerosi eventi organizzati per la festa del Torrone, aprendo straordinariamente il portone di palazzo Fodri, dalle 9 alle 12 di domenica 18 novembre e nel week end successivo, 24 e 25 novembre. Sarà così possibile ammirare i fregi in cotto che adornano il cortile quattrocentesco. Palazzo Fodri è un meraviglioso esempio di architettura del Rinascimento cremonese: risale alla fine del XV sec. ed è opera di De Lera, che operò su preesistenti strutture medioevali. L'armonioso cortile che si apre adiacente la casa ospita una decorazione in cotto di Rinaldo De Stauris, scultore che lavorò anche per la Certosa di Pavia con il Mantegazza e che è presente nella casa Podestà a Cremona anche con un fregio in terracotta.

07/11/18

CONVERSAZIONE SU ANSELMO BUCCI - 15 novembre 2018

La figura di Anselmo Bucci (Fossombrone, 1887 – Monza, 1955) sarà al centro della conversazione che il critico d'arte Tiziana Cordani, conservatore dei beni artistici della Fondazione Città di Cremona, terrà giovedi 15 novembre alle 17 presso la sede di piazza Giovanni XXIII, dove è in corso la mostra realizzata con le riproduzioni dei disegni e degli scritti che l'artista realizzò durante le tre edizioni del Premio Cremona, di cui era membro di giuria. 'Sì, viaggiare! Pittura e scrittura per ricordare Anselmo Bucci a Cremona (1939-1941)' è il titolo dell'incontro, rivolto a tutti coloro che sono interessati a conoscere più da vicino una poliedrica figura di artista 'totale' - pittore, incisore, scrittore - che mosse i primi passi nella Parigi delle avanguardie d'inizio secolo assieme ad artisti come Picasso, Severini, Modigliani, per poi far parte del gruppo artistico di 'Novecento' attivo a Milano tra gli anni Venti e Quaranta.

Cremona, le sue opere d'arte e i suoi angoli più caratteristici, oltre ai suoi personaggi, gli ispirarono nei tre anni delle edizioni del Premio, oltre un centinaio di fogli contenenti schizzi, disegni e prose poetiche, poi raccolti in un volume entrato a far parte del patrimonio della Fondazione Città di Cremona. Tiziana Cordani ripercorrerà le tappe di questa esperienza commentando le riproduzioni esposte e raccondando le molteplici esperienze dell'avventurosa esistenza di Bucci, artista di livello internazionale che non disdegnò le suggestioni di una città di provincia.
Durante e dopo la conversazione sarà possibile per chi lo desidera visionare i gioielli e l'argenteria del lascito Somenzi ancora disponibili per sostenere le opere sociali della Fondazione.